Ci sono scrittrici che hanno fatto delle storie la propria vita, trasformandola a sua volta in una storia irripetibile. Dacia Maraini è una di queste. Davanti all'inconfondibile azzurro dei suoi occhi ha sfilato una folla di personaggi straordinari, che tra le pagine di questo romanzo prendono corpo e voce. Lo sguardo intimo e acuto di Concita De Gregorio fa infatti emergere dallo sfondo, come istantanee senza tempo, le figure di Fosco e Topazia, genitori ribelli e coraggiosi di Dacia, gli amici intellettuali e artisti, da Pasolini a Maria Callas fino a Visconti, e poi Moravia, e tutte le passioni che hanno abitato la sua esistenza: il femminismo, il teatro, i viaggi. E infine la scrittura, sempre e solo la scrittura, compagna fedele e termometro di una vita che solo come romanzo poteva essere raccontata, attraverso un viaggio unico nelle stanze della memoria. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.