L'opuscolo affronta la storia della collocazione del monumento funerario di Margherita di Brabante, opera d'arte affascinante, intensa e moderna. La scultura rappresenta la più originale e libera scultura europea del XIV secolo (1313 circa) e venne commissionata a Giovanni Pisano, il più importante scultore dell'epoca, dall'Imperatore Enrico VII come tributo all'adorata moglie Margherita di Brabante che morì a Genova all'età di 36 anni, la notte del 13 dicembre 1311, e venne subito venerata come santa. Negli anni subito dopo la seconda guerra mondiale è l'architetto Franco Albini ad occuparsi dell'esposizione museale del monumento. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.